Dopo aver superato Agropoli e Castellabate – già di per sè, uniche – si snoda davanti a voi una costellazione di altri piccoli centri turistici e mozzafiato. Da Palinuro a Policastro, da Ascea a Pisciotta, non è facile scegliere tranquillamente quale meta preferire. La costiera cilentana racchiude, infatti, piccole perle al suo interno. Ma, potremmo dire, la perla di una perla è la frazione di Pollica, Acciaroli. Il mare cristallino e le spiagge in ottime condizioni di Acciaroli le hanno valso le 5 vele di Legambiente e la Bandiera Blu. Quindi, se la sua bellezza è stata titolata dai più alti vertici in questo ambito, non credete che sia una meta obbligatoria per questa estate 2018?
Il borgo di pescatori
La località di Mare di Acciaroli sembra essere nata dalle viscere della terra. Le sue abitazioni, infatti, fatte completamente in pietra, sembrano il naturale prolungamento del terreno, con i suoi mattoni a vista e i suoi colori tenui. Non disprezzano il contesto in cui sono inserite, anzi, vi ci si fondono perfettamente. I vicoli di Acciaroli, quindi, sempre in ombra e refrigeranti, vi accompagneranno dal centro storico al lungomare, senza prima regalarvi un po’ di sano shopping estivo. Ovviamente, in tutto il centro di Acciaroli, potrete trovare squisiti ristoranti di pesce che vi delizieranno il palato prima di ripartire per casa.
Cilento
La torre di guardia alla perla
Come la maggior parte della nostra storia campana, questi territori vengono protetti dalle imponenti costruzioni normanne. Acciaroli non è da meno e, come se fosse un tenero e deciso abbraccio, la Torre Normanna si erge a completamento del porto. Fu costruitaattorno al XVI secolo. E’, infatti, il fiore all’occhiello del piccolo borgo, che, così, fa risaltare anche la sua “perla”. La spiaggia più grande ed estesa è chiamata, infatti, la “perla del Cilento” di Acciaroli e la calma e la pace che trasmette sono invidiabili.
