Il Carnevale ha sempre esercitato un’influenza particolare su grandi e bambini, forse anche più delle altre festività. C’è chi ha avuto la fortuna di vivere il Carnevale in città spettacolari come Venezia o Rio de Janeiro o Londra. Ma, anche qui da noi in provincia di Salerno, questo evento è unico, specialmente quando si tratta di una vera e propria perla della Costiera Amalfitana: Maiori.
Maiori, curva dopo curva
Viaggiare in Costiera Amalfitana è una esperienza da non perdere, anzi. Fatta di curve strette e angoli indimenticabili, è composta di varie tappe. Una di queste è, appunto, Maiori. Dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, la cittadina ha il litorale più lungo della Costiera Amalfitana, con una sabbia di origine vulcanica. Secondo la leggenda, lo scrittore latino Plinio narra che Maiori debba il suo nome all’antica dea della fecondità e della primavera Maia. L’influenza più grande, però, fu quella dei Normanni, di cui si possono ancora oggi ammirare i lasciti architettonici. La torre Salicerchio, ad esempio, risale all’epoca alla dominazione di questo antico popolo. Spiccava, specialmente, la famiglia Altavilla che vanta di aver dato i natali a Roberto il Guiscardo, sposo di Sichelgaita. E perchè non celebrare questa storia così antica e affascinante durante il Carnevale 2019?
Il Carnevale 2019: Civiltà e periodi storici
Per continuare il filone narrativo dell’anno precedente, il tema del Carnevale sarà Civiltà e periodi storici. Ciò è coerente con il turismo slow che si è avuto quest’anno. I maestri della cartapesta non si sono certo tirati indietro ma, anzi, hanno preparato dei carri spettacolari. Il gruppo I monelli presenterà un carro in stile indiano, con una danzatrice che guarda al futuro non dimenticandosi del passato. L’associazione A.D.S. si sposta verso la cultura cinese, con la caduta dell’imperialismo e il sorgere del comunismo. I Nuovi Pazzi, invece, faranno rivivere con il loro carro l’antico Egitto e il risveglio del Faraone. Infine, l’associazione Invisibili/Alcastar riporta in vita la cultura Azteca, con i suoi sgargianti colori e il suo imperatore Montezuma. Carta alla mano, quindi, per segnare tutti gli appuntamenti previsti per questo Carnevale 2019 a Maiori.
Il programma completo del Carnevale
Si parte sabato 23 febbraio alle sei del pomeriggio con la Cerimonia d’apertura di questa quarantaseiesima edizione, con i gruppi di ballo e la presentazione dei carri. Il giorno seguente, si parte alle 11.30 con la sfilata dei Carri Allegorici e l’esibizione del parapendio. Qualche giorno di pausa per arrivare poi al cuore di questa edizione, con il 2, il 3 e il 4 marzo. Sono previsti, inoltre, eventi per bambini e parate in giro per la cittadina, come ad esempio lo spettacolo teatrale Alice in Wonderland. Per chi invece gradisce un clima più calmo, sarà possibile visionare una mostra fino al 10 marzo, Via di Fuga, di Vittorio Petito. Ci saranno, infatti, dipinti in onore di Pulcinella, della Costiera Amalfitana e di Napoli. Insomma, nessuno di questi eventi va perso, in quella bolla dorata tra il mare e le montagne, colorata a festa e riecheggiante delle risate di tutti, dai più piccoli ai più grandi.