Conca dei Marini: lo smeraldo della collana – itSalerno

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Conca dei Marini: lo smeraldo della collana

Conca Dei Marini - Vista della baia

Sarà anche il quarto comune più piccolo per superficie in Italia e il meno esteso della Campania, ma Conca dei Marini rispecchia l’ideale di bellezza paesaggistica e di naturalezza. Appartiene, infatti, alla collana di perle dei posti da visitare al sud, lustrando ancora di più il nostro territorio. E’ difficile dire quale sia la perla più risplendente, ma indubbiamente Conca dei Marini merita una visita che vi terrà con il fiato sospeso.

Conca dei Marini: la città dei naviganti

Delineare la storia di Conca dei Marini è un compito di grande interesse. Un punto nevralgico sin dalla data della sua fondazione, il paese deve il suo nome alla sua conformazione. L’incavatura su cui sorge si rigetta sul mare, formando una baia dove naviganti esperti hanno sempre vissuto e tramandato le loro conoscenze ai posteri. Da ciò deriva il nome conca, affiancata alla parola marini per la vicinanza al mare. Si scelse un nome che non poteva essere più appropriato. Fondata dai Tirreni, essi le diedero il nome di Cossa, appassionandosi sempre più alla vita nautica che sembrava perfettamente armoniosa con il suo territorio. Passarono i secoli e divenne una base fondamentale per la Repubblica marinara di Amalfi. Gli Svevi e gli Angioini accorsero in suo soccorso nei momenti di crisi, conoscendo poi un periodo economicamente fertile con gli Aragonesi, gli Asburgo e i Borbone.

Conca dei Marini - Vista della torre

La Marina di Conca

Il paesino si snoda per le stradine, regalando la vista più bella: la Marina di Conca. La baia è la meta del turismo di massa, ma lascia anche lo spazio per i turisti più solitari, essendo un posto di nicchia. Il mare cristallino che si infrange sulla battigia è uno spettacolo per gli occhi, che vengono inevitabilmente catturati dal suo splendore.  L’acqua si rifrange nel suo moto continuo, in un suono dolce e rasserenante. E’ stata scelta da Legambiente nel 2003 tra le undici migliori spiagge d’Italia. La Marina di Conca non è avida di doni: vi è la cappella per la Madonna della Neve, festeggiata dai cittadini il 5 agosto. La raffigurazione della Madonna è di origini orientali e porta in braccio il Bambino. Gli abitanti la costruirono a Marina per permettere ai naviganti di raggiungerla più facilmente e, ancora oggi, conserva la sua secolare bellezza.

Conca dei Marini - Grotta dello smeraldo illuminata

Conca dei Marini: il forziere dello Smeraldo

Luigi Buonocore probabilmente non si aspettava che il suo nome sarebbe risuonato per anni quando scoprì la Grotta dello Smeraldo. Eppure, oggi, è uno dei posti più belli e unici che si trovano sul nostro territorio. La cavità carsica che si trova nel comune di Conca dei Marini conserva stalattiti e stalagmiti createsi negli anni. Il livello del suolo si è abbassato e ha permesso all’acqua di penetrarvi, creando un paesaggio affascinante e, a tratti, magico. La sua bellezza, ad esempio, è arrivata anche alle orecchie della produzione della fiction Capri, che vi ha ambientato alcune scene. Come già in passato, in molti scelgono il nostro territorio come location cinematografica. Conca dei Marini si merita, quindi, il posto nella collana di perle, portando con sé anche un piccolo smeraldo.

Conca dei Marini: lo smeraldo della collana ultima modifica: 2019-05-24T09:00:14+02:00 da Elena Morrone

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