La geniale artista Emma Atonna, che ha ipnotizzato il pubblico italiano, torna ad ammaliare con la sua voce con un messaggio di speranza per risollevare interesse verso le bellezze del suo amato territorio.
I have a dream
Ripensiamo al nostro famoso cassetto dei sogni, quello che molte volte accantoniamo e richiudiamo. Per la cantautrice Emma Atonna non è stato così! Nata a Napoli e vissuta a Milano. Emma ha una vita decisamente frenetica, districandosi tra casa e studi. Divenuta nel ’93 docente di Storia della Canzone Napoletana presso la “Fondazione Humaniter” di Milano, coltiva e alimenta per amore della sua amata Campania il suo sogno. Il sogno di poter far conoscere a tutti, attraverso la sua ammaliante voce e la sua coinvolgente presenza sul palco, le meraviglie dei suoi luoghi natii: Napoli e Salerno.
Il mondo è il nostro palcoscenico
Anche se migrata al nord Italia, Emma si allontana dal suo ambiente originario per portare con sé e trasmettere il fuoco campano che è dentro di lei. Nel 2004 il famoso artista della musica italiana, Sergio Parisini, scommette su Emma. Parisini collabora con Mina, Fred Bongusto, Dino Sarti e Roberto Vecchioni con il quale realizza come arrangiatore la versione “Luci a San Siro” e partecipa al Festival di Sanremo nel 1971, 1973 e 1975 come direttore d’orchestra. La collaborazione storica con Emma Atonna dura tutt’oggi per dare vita a nuove sperimentazioni nella musica italiana. La Commedia Musicale “Quisciotte e Dulcinea” ne è la prova! Infatti, la commedia è tratta dal romanzo Don Chisciotte e riletta in chiave astratta. Mentre il musical “Vesuvian Love” costituisce l’alto punto di genialità dei due artisti. Ambientato nella Napoli del futuro rappresenta l’identità nazionale dalla musica al cinema e dal teatro alla vita.
FAI – Fondo Ambiente Italiano arriva alle stelle
Il Vice Presidente FAI Campania, Susy Camera d’Afflitto, ha invitato diverse volte la ricercatrice e cantautrice Emma Atonna. La quale con grande entusiasmo ha contribuito alla missione del FAI di valorizzare il territorio italiano e di dare spazio agli artisti che esso contiene. Infatti, al Teatro Verdi l’interprete e autrice Emma Atonna ha messo in scena canzoni antiche e classiche con un percorso storico delle canzoni napoletane più conosciute. Partendo dal 1200 ritroviamo “Jesce sole” fino a giungere al 1800 con “Te voglio bene assaje”, “‘O sole mio” e al 1900 con “I’ te vurria vasa’”. Attualmente bollono in pentola nuove collaborazioni tra il FAI ed Emma che torneranno a stupirci con le loro meravigliose melodie. In anticipazione, Fabio Calcagni si è prodigato per da vita alla prossima uscita con il patrocinio del FAI. Mentre Marco Parmigiani ha realizzato il logo delle Edizioni.