…nel 2016
Inaugurato il centro commerciale ”Le Cotoniere” di Salerno, che rilancia e rinvigorisce il quartiere Fratte. Una grande opera del terziario, a riconfermare l’importanza e la magnificenza che aveva avuto questa struttura nel 1835.
«2750 posti auto coperti, novanta attività commerciali, dieci di ristorazione, sette piani di parcheggio, parchi verdi per chi desidera arrivarvi passeggiando a piedi» il patron Lettieri da’ i numeri. «Ho rilevato l’azienda nel ’90. Sono venuto qui a lavorare a diciannove anni e ho pensato ”com’è bella questa palazzina, la comprerei”. L’ho fatto dopo 12 anni»
Dalla svizzera a Salerno
Fu Federico Alberto Wenner, industriale svizzero, giunto a Salerno nel 1829, a fondare con altri suoi connazionali le industrie tessili di Fratte.
I tessitori svizzeri avevano trovato una certa convenienza nel trasferire le loro produzioni nel sud Italia.
Fiumi, mano d’opera contadina già esperta di tessitura in forma di artigianato e produzione domestica, estese coltivazioni di cotone e diversi incentivi economici.
Le Cotoniere, non solo un centro commerciale
Il Regno delle due Sicilie era il Paradiso fiscale degli Svizzeri. Strano come si capovolgono le cose, vero? Ovviamente sole e clima Mediterraneo diedero man forte.
Nel 1918 vengono nazionalizzati gli stabilimenti, con il nome di Manifatture Cotoniere Meridionali s.p.a., che nel frattempo erano passate al figlio Roberto Wenner, note in seguito come MCM.
Dagli anni ’30 in poi avverrà il processo di privatizzazione. Prima acquistate dal Banco di Napoli, poi dall’Eni, negli anni ’70.
Cedute a Lettieri nel ’95 proprio con un bando dell’Eni. La storica palazzina in stile liberty dei Wenner, che affianca il Centro Commerciale, è stata attualmente ceduta al Comune di Salerno quale museo della storica azienda.