Si è parlato tanto di ambiente e di lotta all’inquinamento nell’ultimo periodo. E’ arrivato il momento di apprezzare ciò per cui stiamo combattendo in modo più tangibile. E’ infatti difficile capire come una busta di plastica sia così dannosa, ma ora possiamo toccare, odorare, vedere il motivo della nostra lotta. Prendiamoci questi giorni per respirare il battito della terra con la Mostra della Minerva.
La Mostra della Minerva: la natura silenziosa
Malcolm de Chazal diceva: “I fiori sanno ridere, i fiori sanno sorridere, i fiori sanno anche assumere un’aria triste, giungendo persino alla disperazione – ma nessun fiore sa piangere. La natura è totalmente stoica; per questo ci offre il più sublime esempio di coraggio ed è la nostra maggiore consolatrice.” Dal 12 al 14 aprile si può assaporare tutto ciò che la natura ci riserva, nelle sue più piccole forme. Con percorsi profumati che si snodano sotto alberi verdeggianti, lasciatevi guidare alla scoperta di ciò che è attorno a noi senza che ce ne rendiamo conto. Fiori, orti, giardini: lasciatevi incantare dalla natura silenziosa e dalla sua maestosità umile. Lo sprigionarsi di colori e profumi unici vi inebrieranno, riempendovi i polmoni dell’aria più pura che possiate respirare. La Mostra della Minerva vi farà battere il tempo della Terra.
Il programma della Mostra
Si comincia oggi, 12 aprile, per presentare piante rare e quanto fa giardino. Dalle ore 15 sarà possibile prendere parte alla Mostra della Minerva. Alle ore 17.00 ci sarà anche l’evento “Il giglio marino e le meravigliose piante delle dune costiere”, con il Club Inner Weel Paestum. A seguire, alle 18.00 toccherà ad “Alberi in città”, evento curato da Giovanni Aliotta. Si continua il giorno dopo alle ore 11.00 per proporre un nuovo modo di coltivare i fiori. Nel pomeriggio, invece, due eventi dalle 17.00, “Per virtù d’erbe e d’incanti” e “Scienza, natura e magia nel Rinascimento”. Infine, per il giorno di chiusura, si inizia alle 10.00 “Rinascere con l’oroterapia”, “Orticoltura, varietà antiche e biodinamica”. Nel pomeriggio, invece, “Un Fiore per la lirica” e “La poetica della pancia”.
Oltre la Mostra
La Mostra della Minerva, oltre agli eventi nominati, offre una esperienza approfondita e sensoriale. Ci fa addentrare nel mondo fantastico della natura e delle piante, con la Mostra di acquarelli botanici, esperienze come coltivare il bambù gigante e come fare bridge in giardino. I percorsi proposti sono svariati, per dare ampia scelta al visitatore più curioso. Laboratori di vario genere e dimostrazioni sul campo, concorsi in ambito fotografico e visite guidate all’interno della Mostra della Minerva si ripromettono di offrire una avventura emozionante per tutti, grandi e piccini, nessuno escluso.
Le offerte della natura alla Mostra della Minerva
Con i suoi numerosissimi stand, la Mostra scommette su sé stessa per dare spazio alla figura del vivaista. Un uomo che ha deciso di vivere intrecciato con la natura, di farne il suo scopo di vita, di curarla e di farsi curare da lei. Tra piante rare e cura di quelle più comuni, la Mostra si propone anche di creare una rete tra le imprese locali per promuoverle. Inoltre, ha anche una convenzione con l’Università di Salerno per la facoltà di Tecniche Erboristiche e Agraria. Fatevi abbracciare da questa presa materna da parte della natura della Mostra della Minerva.