Metteteci il mare, ma quel mare bello e mozzafiato. Poi aggiungete l’altitudine, che incornicia perfettamente quel mare che abbiamo citato. Infine, metteteci la musica. Per il sessantaseiesimo anno di fila, il Ravello Festival delizia la costiera, diventandone così il fiore all’occhiello. Anche quest’anno, infatti, il 2018, preserva ottime sorprese ed emozionanti eventi. Il Ravello Festival, infatti, si inserisce perfettamente nel panorama della Costiera, non deturpando quei luoghi così ameni e bucolici. Ma, anzi, la sua squisita e unica raffinatezza non fa che dare lustro alla nostra amata Costiera Amalfitana che acquisisce ancora più fascino, se possibile. Andiamo però a scoprire, con ordine, la line up del Ravello Festival di questa edizione 2018.
La line up del Ravello Festival
Sotto l’abile mano della direzione artistica di Alessio Vlad, Maria Pia De Vito e Laura Valente, il Ravello Festival concede nome importanti ai suoi visitatori. Dopo l’inaugurazione che si è tenuta il 30 giugno, si è già potuto assaporare l’estrema finezza di questo evento. A tagliare il nastro del Ravello Festival, infatti, è giunta la Philharmonia Orchestra di Londra. A chiudere invece l’evento è stata la Deutsche Oper di Berlino con il suo direttore Donald Runnicles. E’ così via fino al 25 agosto, data, purtroppo di chiusura.
Le luci del mondo sul Ravello Festival
Ma perchè pensare già dal finale? Gli eventi si susseguiranno frenetici ed esaltanti. Segnaliamo, da non perdere, l’evento in cui si esibirà l’orchestra filarmonica salernitana Giuseppe Verdi che terrà il suo concerto all’alba. Per i concerti notturni, invece, i pianisti che ci delizieranno son oAndrea Lucchesini, Sun Hee You, Bertrand Chamayou e Federico Colli. Rispettivamente, le date saranno il 5,9,13,16 e 23 agosto. Ma il Ravello Festival offre anche la possibilità di gustare i movimenti del corpo. Numerosi, anche quest’anno, sono gli incontri con i ballerini. Apre l’evento Bill T. Jones il 4 luglio, impegnato specialmente nella lotta contro i pregiudizi razziali, religiosi e sessuali. Inoltre, il 7 luglio, sarà la volta di Wayne McGregor, il coreografo del Royal Ballet. Le luci di tutto il mondo, in un periodo così buio e dominato dall’odio, saranno puntate su Ravello, in un inno all’amore per la musica e l’arte in tutte le sue forme.