‘A Chiena di Campagna
C’è chi preferisce le onde del mare e chi invece le montagne, ma se vi dicessero che anche tra i palazzi ci si può rinfrescare? Nel comune di Campagna, a poca distanza da Salerno, le strade della città diventano un vero e proprio fiume in piena durante la Chiena. Tra l’acqua del fiume, secchiate d’acqua che volano e cibi tipici, il divertimento è assicurato.
Le origini dell’A Chiena
Dal 16 luglio al 17 agosto, l’evento folkloristico, unico al mondo, attrae una moltitudine di turisti. A Chiena consiste nel far straripare il fiume Tenza dal suo bacino originale e incanalarlo in un corso originale. Il fiume, che è un affluente del fiume Sele, è lungo 17 chilometri e nasce nell’oasi del Monte Polveracchio. Originariamente, questo straripamento creato dall’uomo era utilizzato per ripulire le strade ma si intravede un mito in questo progetto di ingegneria. Tra le fatiche di Ercole, infatti, egli deviò il corso del fiume Alfeo per ripulire le stalle del re Augia.
In Italia, anche altri fiumi venivano “indirizzati” per la pulizia, come il Tevere a Roma e il Po a Torino. A Campagna, però, questo evento si è trasformato in una manifestazione di divertimento, a metà tra la storia e le leggende.
Cosa aspettarsi dalla Chiena?
Per coloro i quali si sono sempre sentiti autorizzati a prendere a secchiate i propri amici, questa è l’occasione perfetta. Ogni domenica pomeriggio, con costumi o abiti leggeri, si scatena una guerra di secchiate d’acqua. Se invece si preferisce qualcosa di più tranquillo, la passeggiata permette di camminare con i piedi nell’acqua senza temere le secchiate ma, anzi, godendosi i locali che adornano il corso principale.
L’evento forse più atteso è “a Chiena di mezzanotte”, in chiusura di questo mese congelato, tra il 16 e il 17 agosto. Per i golosi che non si vogliono perdere nulla, è anche previsto un itinerario storico gastronomico, I Portoni Ghiottoni, dal 28 al 30 luglio.