Giulia Spagnulo, in arte ZUZU, è una giovane fumettista e illustratrice salernitana. ZUZU ha avuto grande successo nel panorama italiano grazie al suo graphic novel “Cheese“. Il suo stile di disegno dei fumetti è unico, personalissimo e caratteristico. Grazie alla notevole maturità e alla forte intensità emotiva di Cheese, ZUZU è riusciuta in pochissimo tempo ad affermarsi come uno dei volti nuovi del fumetto in Italia.
ZUZU e Giulia
Giulia Spagnulo nasce a Salerno, classe 1996. Sin da piccola il padre le ha attribuito l’affettuoso soprannome di Zuzù. Il bagaglio culturale di Giulia si è formato tra le mura dello storico liceo classico “Torquato Tasso” di Salerno. Sul finire del percorso di studi liceale, Giulia ha incontrato ZUZU. Infatti, la corrispondenza di amorosi sensi tra la giovane e il genere del fumetto è avvenuta all’interno di un caffè letterario del centro cittadino. Infatti, proprio in quel bar di Salerno, Giulia ha letto per la prima volta un romanzo grafico, “LMVDM – La mia vita disegnata male” di Gipi. La grande passione per il fumetto ha condotto ZUZU a voler creare il romanzo grafico “Cheese” attraverso la propria tesi di laurea, conseguita allo IED di Roma nel 2017.
ZUZU e Cheese
Cheese è un romanzo grafico per imparare a volersi bene, adatto a tutte le età. ZUZU riesce a mettere completamente a nudo se stessa, la storia della sua adolescenza, i rapporti di amicizia che hanno caratterizzato e influenzato la sua vita, le debolezze che gli animi dei personaggi celano. Il romanzo è autobiografico e in esso risalta la sincerità e il realismo delle parole, dei comportamenti, delle espressioni dei volti e delle caratteristiche dei luoghi. Ciò permette al lettore di avere una profonda catarsi con i protagonisti, con i loro sentimenti e stati d’animo. La maturità con cui sono trattate certe tematiche sociali e psicologiche è disarmante, soprattutto considerando l’età dell’autrice. Cheese racchiude argomenti come l’anoressia, l’accettazione di se stessi, le problematiche legate all’autostima, le esperienze dell’adolescenza, le passioni e gli affetti sinceri, la maturazione della propria identità e il raggiungimento di un equilibrio con se stessi per stare bene.
Cheese e Salerno
Non passa inosservata la città che funge da scenografia al romanzo grafico d’esordio di ZUZU. In Cheese, Salerno è una protagonista silenziosa che riesce sempre a farsi spazio e a ritagliare il proprio ruolo negli eventi. La città dimostra di non essere solo uno sfondo come un altro, ma un vero e proprio elemento caratterizzante del racconto. Grazie alla precisione del disegno di ZUZU, ogni luogo di Salerno è perfettamente distinguibile e ciò permette ai lettori di tuffarsi “a bomba” nella vita quotidiana e nell’ambiente sociale della città. Non potevano mancare luoghi emblematici come il Duomo e i suoi due leoni all’ingresso, la spiaggia di Santa Teresa e gli Archi del Diavolo. Ognuno riesce a rivedere nei posti del romanzo le proprie personalissime esperienze o emozioni, a prescindere dall’essere salernitani o dalla conoscenza della città.
