L’Associazione Street Kali torna anche quest’anno a porgere la mano a tutte le donne in difficoltà. Quante volte, infatti, anche alle dieci di sera, ciascuna di noi si è sentita vulnerabile, quante volte ci siamo guardate indietro per vedere se qualche macchina ci seguiva? Quanto spesso abbiamo afferrato le chiavi di casa tirando un sospiro di sollievo? Quante volte abbiamo avvertito un pericolo? Troppe volte. E troppe volte ancora ci succederà.
Ecco perché l’Associazione ha inaugurato lunedì 26 marzo alla Sala del Gonfalone del Palazzo di Città il corso gratuito di autodifesa. Le lezioni si svolgeranno il lunedì e il venerdì, dal 9 aprile in via La Carnale. Sono previsti due turni, dalle sei alle sette e dalle sette alle otto, per due mesi. Ma non è semplicemente la difesa lo scopo di questa manifestazione: rendere le consapevoli le donne a 360 gradi grazie a “questo non è amore”, il progetto della Polizia.
Un corso a 360 gradi
Se già un corso gratuito di autodifesa sembra una cosa allettante per poter camminare tranquillamente, quest’anno la vittoria è doppia. Si terranno, infatti, oltre alle lezioni, degli incontri con dei professionisti che spiegheranno come affrontare situazioni di pericolo, sia psicologicamente che legalmente. Ciò che infatti si ricerca è la piena consapevolezza di un fenomeno che non accenna a smettere ma, anzi, sembra diffondersi come un virus. Il progetto di autodifesa, che vede la partnership con un Ente Formatore accreditato dal MIUR, vanta anche la collaborazione dell’Assessorato alle politiche sociali del comune di Salerno.
Nonè mancata anche la presenza della Questura e della Federazione Italiana Krav Maga. Si spera, così, che non verranno più chiusi gli occhi davanti alle violenze che ogni giorno migliaia di donne sono costrette a subire. Ma, anzi, che verrà trovata la giusta forza per reagire, da parte di tutto il genere umano. Perchè la violenza sulle donne, non è una “cosa da femmine”, ma è una sconfitta per ciascuno di noi.
