Cilento, i riflessi della natura nei proverbi identificativi

itSalerno

ARTE E CULTURA Noi Salernitani

Cilento, i riflessi della natura nei proverbi

Punta Licosa, foto di Giuseppe Conte

Il Cilento, terra carica di storia, con la sue architetture e i suoi paesaggi restituisce un’immagine straordinaria. Bisogna andare molto indietro nel tempo per raccontare la sua nascita mentre bisogna scavare nel profondo della sfera culturale per coglierne i significati. Ed è quello che farò in questo viaggio, accompagnandovi tra le pagine delle memorie popolari. Una interessante analisi ci condurrà verso l’essenza che per secoli ha guidato il lavoro dell’uomo.

Cilento, i luoghi attraverso i proverbi

Quasi sempre il fascino dei proverbi risiede nella loro laboriosità. Talvolta trasformano la sapienza popolare in una storia fatta di ‘luoghi e saperi’. Ed è proprio questo il nostro caso. I detti popolari presenti nel Cilento sono tanti e gran parte di essi rappresentano un’eredità culturale che arriva da lontano. Non a caso la storia dell’intero territorio, ricalca fatti le vicende che si perdono nel tempo. Uno dei filoni più preziosi dei ‘detti popolari’, è quello dei proverbi identificativi: quelli che hanno come base i luoghi.

Cilento - Punta Licosa

In questa occasione terremo conto delle posizioni geografiche e ci limiteremo all’analisi di soli due casi: nel primo ci spingeremo sulla costa mentre nel secondo raggiungeremo una zona più interna. Ad accomunare entrambi è la presenza di un toponimo locale, mentre, a veicolare i significati, saranno ragioni diverse. Sulla costa si incontrano le condizione atmosferiche e verso l’interno si unisce storia e religione.

Quanno è scuro a la Licosa piglia la zappa e va la posa

Uno dei luoghi più belli della costiera cilentana, è senza dubbio Punta Licosa. Nel mare antistante si staglia la mitologica isoletta mentre sulla terraferma domina il promontorio. Tutta l’area è oggi ricompresa e protetta nel perimetro del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Secondo la leggenda, Leukosia fu una delle tre sirene che Ulisse incontrò nel suo viaggio nell’Odissea omerica. E se la sua bellezza non è sfuggita nemmeno alla mitologia, di certo non poteva passare inosservata nella proverbialità locale.

Cilento - Punta Licosa, foto tratta da wikipedia

I detti popolari legati alle realtà locali sono diversi; in molti ricalcano la saggezza popolare ma in pochi rendono bene evidente l’onomastica del posto. Quanno è scuro a la Licosa piglia la zappa è va la posa. Il riferimento è chiaramente legato alle condizioni atmosferiche: quando è cattivo tempo a Punta Licosa, è il caso di riporre gli attrezzi da lavoro. Vorrà dire che la tempesta si avvicina.

A lu ponte re la Torna chi nun se fira se torna

I luoghi simbolo del Cilento sono tanti. Lasciata la costa ci addentriamo verso l’interno, un territorio che, un tempo, fu di certo parte dell’Antica Lucania; ne è indiscusso testimone il nome della città di Vallo della Lucania, grosso centro situato ai piedi del Monte Gelbison. Ed è quest’ultimo il cuore del proverbio che analizzeremo ora. Il ponte sul fiume Torna è a poca distanza dell’abitato di Novi Velia.

Cilento - Gelbison

Il paese è l’ultimo abitato che si incontra su questo versante della montagna. Da qui inizia l’ultimo tratto del cammino che condurrà al Santuario della Madonna, situato sulla sommità del monte. E il proverbio A lu ponte re la Torna, chi nun se fira de torna richiama proprio gli antichi pellegrinaggi. Tradizione vuole che l’intenso cammino un tempo partiva anche da paesi molto distanti. Terminata la fase iniziale, il ponte sul fiume Torna indicava il tratto da cui la risalita diventava più impegnativa.

Cilento, i riflessi della natura nei proverbi ultima modifica: 2018-11-01T09:00:27+01:00 da Giuseppe Conte

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top